Polo culturale e museale, terminal bus, centro di accoglienza turistica e hub del sociale nell’ex Canapificio: firmato il protocollo d’intesa tra Regione, Comune di Caserta e Air Campania
“È una giornata epocale per la città di Caserta. Oggi diamo il via a un percorso straordinario, che vedrà il recupero e la valorizzazione di un luogo storico della provincia quale l’ex Canapificio, all’interno del quale nascerà un hub multimediale, con un polo culturale e museale, un terminal bus e un hub del sociale.
Un investimento imponente, un’opera storica per la comunità”. Così si è espresso il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, intervenuto stamani a Napoli presso la sede della Regione (Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia) in occasione della firma del protocollo d’intesa con la Regione Campania e Air Campania, che darà il via al progetto per la realizzazione di un hub multiservizi. A siglare l’intesa, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Sindaco Marino, l’Amministratore Unico di Air Campania, Anthony Acconcia. Presente anche l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Marchiello.
“La Regione Campania – ha proseguito Marino – ha deciso di investire una somma imponente, circa 44 milioni di euro, per realizzare una grande opera che sorgerà a due passi dalla Reggia, in prossimità dell’università e che rappresenterà uno strumento fondamentale di sviluppo della città.
Oltre al terminal bus e a un grande centro di accoglienza turistica, questo hub ospiterà anche un polo culturale, con il museo della storia della canapa, elemento fondamentale della nostra tradizione, e un vero e proprio hub del sociale, con spazi dedicati all’assistenza ai più deboli. Si tratta di un’infrastruttura cruciale, un punto di riferimento per l’intermodalità, che va a recuperare un’area in stato di abbandono e fa il paio con il grande progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria, programmato da RFI”.
Nel dettaglio, il progetto, del valore di 44 milioni di euro e interamente finanziato dalla Regione Campania, vedrà la creazione di un terminal bus, di un vero e proprio polo multiservizi, pronto a diventare il cuore delle smart city del futuro, grazie a soluzioni tecniche e progettuali che favoriranno accessibilità e intermodalità. Contestualmente, nell’area sarà realizzato un museo dedicato alla coltura della canapa e alle tradizioni agricole, sociali, storiche e culturali ad essa legate. Accanto a ciò, ci saranno spazi riservati ad attività di carattere sociale. Gli interventi saranno effettuati su terreni di proprietà della Regione Campania, del Comune di Caserta e di Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Accanto al terminal bus e al polo museale, sorgerà un centro di accoglienza turistica, che fungerà anche da volano economico di realtà locali e che sponsorizzerà i siti turistici territoriali di maggior importanza che ruotano intorno all’attrazione principale della Reggia di Caserta, ovvero il Belvedere di San Leucio, il Borgo medievale di Casertavecchia e l’Acquedotto Carolino.
Il terminal sarà dotato di: sala d’attesa per i viaggiatori, ufficio biglietteria, uffici, collegamento ciclopedonale, colonnine di ricarica per bus ed auto, stalli per bus, postazioni per il bike-sharing, verde attrezzato, pensiline, marciapiedi e monitor per le informazioni al pubblico.
È prevista, poi, la realizzazione di un collegamento pedonale tra il piazzale antistante il complesso dell’ex Canapificio ed il parcheggio sotterraneo di Piazza Carlo di Borbone.