Futuro Remoto XXXVIII Edizione, il festival scientifico più longevo d’Europa organizzato dalla Città della Scienza di Napoli
Alcuni tra i 400 appuntamenti (alcuni in presenza, altri da remoto) del variegato programma:
l’evento inaugurale «Luce e Coscienza in Dante» è previsto per la sera del 17 ottobre alle ore 18:00 nella suggestiva cornice del Planetario , con letture partecipate tratte dal canto del Paradiso della Divina Commedia di Dante . L’evento è dedicato al ricordo del Professore Giuseppe Vittorio Silvestrini.
CONFERENZE ED EVENTI SPECIALI: la conferenza «Co.Scienza@Biologia UniNA» il 18 ottobre dalle 10.30 alle 11.30 in Sala Archimede, curata dal Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, vedrà la partecipazione di ricercatori e dottorandi che condivideranno le loro esperienze di vita e di ricerca con il pubblico di studenti; « Dimmi che sogni e ti dirò chi sei. L’interpretazione onirica nell’antichità e nel presente» il 18 ottobre dalle 10.30 alle 11.30 in Sala Averroè a cura del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi quantitativi, Università del Sannio: un’analisi affascinante del mondo dei sogni, dall’antichità al presente, per scoprire come l’interpretazione onirica si è evoluta nel corso dei secoli; il 18 ottobre 2024 in sala Averroè alle ore 11:45 l’incontro «Nutrire la Terra, Coltivare il Futuro» per presentare i primi risultati del Progetto Tankage , che mira a promuovere l’uso di fertilizzanti ecologici e sostenibili in agricoltura.
« Coscienze. Musiche, letterature e danze dall’Oriente» sabato 19 ottobre dalle 11 alle 12 e poi dalle 15 in sala Newton: a cura del Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo, Università degli Studi di Napoli «L’Orientale» per un viaggio virtuale tra musiche, readings e danze legate al concetto di coscienza nelle culture dell’Oriente; sabato 19 ottobre ore 11:30 – 13:00 in Sala Saffo «Un robot in sala operatoria: i chirurghi del Cardarelli raccontano i loro interventi» a cura dell’Unità di Comunicazione e Innovazione dell’AORN A. Cardarelli di Napoli.
FUTURO REMOTO INTERNATIONAL : il 18 ottobre dalle 12.00 alle 13.00, si terrà in sala Newton l’evento «INTERSTELLAR – Le Voyager oltre i confini del nostro tempo», a cura di Matteo Miluzio di HeSpace for ESA. Un viaggio straordinario attraverso le missioni Voyager, che hanno superato i confini del nostro sistema solare e rappresentano la speranza e la determinazione umana di esplorare l’universo. E ancora da remoto l’iniziativa del 23 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 11.00 intitolata: « Nella cupola del Telescopio Nazionale Galileo, il più grande telescopio ottico/infrarosso italiano » che prevede la visita guidata online all’interno della cupola del Telescopio Nazionale Galileo, per scoprire come funziona uno dei telescopi più importanti al mondo, a cura di Fundación Galileo Galilei – Istituto Nazionale di Astrofisica-INAF.
GIOCHI, ESCAPE ROOM E SPEED DATING: Il 18-19-20 ottobre per gli appassionati di giochi e sfide, Futuro Remoto offre «HEPscape! – The High Energy Physics escape room», la prima escape room dedicata alla fisica delle particelle. Organizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare -INFN, questa attività permetterà ai partecipanti di immergersi nel mondo dell’acceleratore di particelle LHC di Ginevra.
LABORATORI E DIMOSTRAZIONI: si svolgeranno per i tre giorni (18-19-20 ottobre)nel Villaggio della Scienza allestito a Città della Scienza dalle 9.00 alle 17.00: «Citizen engagement for active and healthy living», curato dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, un percorso interattivo guiderà i partecipanti alla scoperta di pratiche per migliorare la propria salute e benessere; «Scenari multisensoriali immersivi per il benessere individuale» a cura del Laboratorio Scienze Cognitive e Realtà Virtuale Immersiva, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli» che spiega come la realtà virtuale immersiva (RVI) può avere un impatto positivo significativo sul benessere fisico e mentale; «Conoscenza e co-scienza del pianeta Terra: vulcani, terremoti, cambiamenti climatici.
Focus sulla caldera dei Campi Flegrei», a cura dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-INGV perchè approfondire le problematiche principali delle Geoscienze e conoscere il territorio in cui viviamo consente di prendere decisioni consapevoli e responsabili; « Realtà Virtuale, Realtà Aumentata e Robotica: collaborazione e interazione sociale» a cura del Dipartimento di Informatica, Università degli Studi di Salerno: le tecnologie avanzate ridefiniscono il modo in cui lavoriamo, apprendiamo e interagiamo, migliorando la qualità della vita nel supportare attività assistive in vari contesti; « Flowersensation. The Bizzarre World Of Brendel Flowers» a cura del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa per una più attenta coscienza ambientale servendosi dell’intrigante ibridazione che nasce quando l’Heritage incontra le nuove tecnologie; « Sistemi intelligenti per la mappatura e caratterizzazione dei fondali marini», a cura del Dipartimento di Scienze e Tecnologie, Università degli Studi di Napoli «Parthenope» per un affondo sulle più moderne tecnologie per il rilievo dei fondali marini. E ancora: « Viaggio nel microcosmo: cellule e prevenzione per una vita sana!» a cura di SORESA , Società Regionale per la Sanità S.p.A, per esplorare il mondo delle cellule, la loro forma e le specifiche funzioni. Il progetto Red Bull Basement, infine, il 19 e 20 ottobre presso l’Idea Van Lab, consente alla prossima generazione di innovatori di creare e sviluppare idee straordinarie, accelerate dalla tecnologia AI con possibilità, per l’idea vincente, di approdare nella Silicon Valley.
LE MOSTRE : dal 18 ottobre 2024 al 30 giugno 2025, presso lo Spazio Galilei, sarà possibile visitare la mostra «Antropocene. La Terra a ferro e fuoco», curata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR. La mostra esplora l’impatto dell’uomo sul pianeta attraverso immagini, filmati ed exhibit interattivi, per sensibilizzare il pubblico sui cambiamenti climatici e ambientali (inaugurazione il 19 ottobre alle 11). E ancora dal 18 al 20 ottobre la mostra «Design Co-Visions. The magic of light science” a cura dell’Università degli studi di Napoli «Federico II» e della Fondazione Idis Città della Scienza: un’esplorazione del connubio tra design, fisica ottica, scienze della luce, astrofisica e arte, con progetti innovativi e installazioni suggestive (inaugurazione il 19 ottobre alle ore 12).
Ci sono poi due iniziative collegate a Futuro Remoto ma che si svolgeranno in altra data nel Museo Corporea a Città della Scienza :
Scienza e Società, Cultural Welfare e Musei del XXI secolo – Presentazione XIV Rapporto Civita , il 4 novembre alle ore 17.00 : il XIV Rapporto Civita, edito da Marsilio, raccoglie i contributi di esperti, operatori e rappresentanti delle istituzioni impegnati a facilitare la comprensione e a stimolare la divulgazione dei contenuti culturali e scientifici fra il grande pubblico;
Scienza e Società, Cultural Welfare e Musei del XXI secolo – Il cervello di Leonardo. Ritratto non ortodosso del più grande genio della storia. Presentazione del libro il 20 novembre alle ore 17.00.